Gli indizi di Barles

Risultato di milioni di anni di erosione, gli indizi Barles offrono uno scenario grandioso.

Sulla strada per Digne les Bains a Barles, le gole diventano così strette che difficilmente passano quasi due auto. Questo paesaggio roccioso scolpito dalla natura si apprezza meglio a piedi.

La parola indizio viene dal “clausus” latina che significa “chiuso”. Un indizio è un passaggio quasi “chiuso”, di solito aperto dal indebolimento di un fiume.

L’indizio Barles è stato aperto da Bes, in un bar di calcare del tardo Cretaceo Giurassico o all’inizio, tra 155 e 140 milioni di anni. Il fiume ha aperto la sua strada attraverso gli strati verticali, molto spesso, sfruttando le debolezze nella roccia.

All’ingresso l’indizio, si trova una strana pietra scultura. Si tratta di una “sentinella” dell’artista contemporaneo Andy Goldsworthy.

Barles e geologia

Molte spedizioni geologiche sono state organizzate nel comune di Barles, che è famosa nel mondo per la diversità e la complessità dei suoi fenomeni tettonici e sedimentari.

Fin dal XVII secolo, al tempo di Gassendi, scienziati sono stati incuriositi dalla particolare disposizione delle rocce nella zona, e l’origine dei misteriosi fossili.

Ma lo sviluppo della geologia delle Alpi inferiori alla prima metà del 19 ° secolo. Fino alla fine di questo secolo, le scoperte sono state agevolate dalla nudità delle montagne. Deforestata da secoli di cultura e di raccolta del legno, hanno lasciato allo scoperto affioramenti, lastre, fossili …

Solo dopo il 1945, Barles divenne un campo base apprezzata stratigraphers, paleontologi, i tectoniciens …